Se ti stai chiedendo come creare un blog di viaggi, in questo articolo ti spieghiamo i primi passi da fare e soprattutto gli errori da evitare per costruire qualcosa che funzioni.

Oggi i blog di viaggi presenti sulla rete sono davvero tantissimi, per questo motivo è ancora più importante fare le cose per bene fin da subito, al fine di creare un prodotto più efficiente e competitivo, che si distingua e che piaccia ai lettori.

come creare un blog di viaggi

Come creare un blog di viaggi? Prime riflessioni da fare

Prima ancora di scendere negli aspetti tecnici di cui fra poco ti parleremo, per capire come creare un blog di viaggi ti invitiamo a fare delle riflessioni sul carattere che vuoi dare alla tua comunicazione:

  • Di cosa parla il mio blog di viaggi? (non tutti i viaggi sono uguali)
  • Che tipo di turismo promuovo? (Sport? Lusso? Natura? ecc)
  • Posso approfondire una tematica specifica?
  • Che beneficio hanno i lettori dal leggere i miei articoli?
  • Perché dovrebbero leggere il mio e non un altro blog?

Farsi queste domande prima di passare all’effettiva creazione di un blog (che esso tratti di viaggi o anche altri argomenti) può aiutare a comprendere meglio l’idea del messaggio che si vuole trasmettere, che andrà poi ad accomunare tutti gli articoli che pubblicherai, i quali saranno tutti collegati da un filo immaginario che crea a tutti gli effetti la tua identità di blogger.

Se è la prima volta che capiti in questo blog ti diamo il nostro benvenuto, siamo Francesco&Veronica, blogger full time, reporter di viaggio, videomaker e fotografi. Abbiamo aperto il nostro primo blog nel 2014, e durante questi anni abbiamo virato più volte prima di realizzare ciò che sognavamo di fare.

I passaggi tecnici per creare un blog di viaggi

Una volta trovate le risposte a quel tipo di domande ti toccherà passare alla creazione pratica del sito, il lato più tecnico e pratico del come creare un blog di viaggi, che potremmo racchiudere nei seguenti passaggi:

1 – Acquista un dominio di primo livello

La prima cosa da fare è di sicuro scegliere un nome adatto a quello che andrai a trattare, sii lungimirante e pensa a come quel nome ti presenterà alle persone che ti scoprono per la prima volta. Noi ci abbiamo messo mesi.

Una volta trovato, il primo passo è quello di comprare un dominio di primo livello (es. miodominio.it o miodominio.com). Ti sconsigliamo, a meno che il tuo blog non nasce per scopi puramente hobbistici, di utilizzare i sottodomini come blogspot – altervista ecc, i quali ti penalizzano nella visibilità essendo di base siti che offrono spazio al loro interno e non ciò che serve a te, ovvero un sito vero e proprio.

I domini di primo livello possono essere acquistati da servizi come Aruba e simili a costi davvero bassi, difficilmente supererai i 15-20€ l’anno.

come creare un blog di viaggi

2 – Acquista un piano di hosting

L’hosting non è altro che lo spazio fisico che vai ad occupare ogni qualvolta carichi un articolo, una foto, un qualsiasi elemento sul tuo sito web. I piani di hosting (dall’inglese host = ospite) partono da pacchetti piccoli per siti con pochi ingressi, a quelli più grandi che permettono grossi volumi di visitatori.

Nella scelta dell’host fai molta attenzione, da esso dipenderà la sicurezza del tuo sito, la continuità del servizio, l’eventuale assistenza in caso di problemi tecnici, errori causati manualmente e molto altro. Noi abbiamo scelto Siteground, uno dei migliori servizi di hosting; la sua efficienza l’abbiamo provata proprio nei momenti di crisi, in quelle mattine che ti svegli e il sito inspiegabilmente è down. Il supporto offerto da SiteGround è qualcosa di eccezionale e con un backup giornaliero automatico riusciamo a dormire sonni tranquilli. I piani di hosting peraltro partono da 5€ al mese.

Il piano di hosting dovrà essere una delle tue prime preoccupazioni, il suo rendimento può cambiare tutto il futuro del sito.

come-creare-un-blog-di-viaggi

3 – Acquista un template adatto

Il template non è altro che il tema grafico del tuo sito, ciò che definisce gli elementi, la loro posizione ed estetica e che esprime visivamente quello che altrimenti sarebbe solo un miscuglio di codici sparpagliati.

La scelta del template non è solo una questione di gusto personale ma anche di efficienza: la qualità del tema è infatti responsabile di quelli che saranno tutta una serie di bug e problemi tecnici che potrebbero sorgere con l’utilizzo (foto che non appaiono o disallineate, testi non conformi e altre inspiegabili diavolerie che ti manderanno fuori di testa).

Ecco perché (a meno che il tuo blog non nasca senza alcun tipo di pretese) ti sconsiglio di utilizzarne uno gratuito, in quanto questi sono spesso sviluppati da novizi che necessitano di fare pratica, rendendo potenzialmente più frequente l’insorgenza di errori di vario tipo. Acquistare un tema ti permette principalmente di accedere ad una gamma più ampia di opzioni grafiche ma anche di avere un tema che nel tempo riuscirà a tenere il tuo sito stabile e performante.

In rete trovi decide di siti dai quali acquistare temi professionali, se sei indeciso ti consigliamo di fare un giro su ThemeSphere.

4 – Installa il tuo CMS e carica il template sul sito

Una volta acquistato il piano di hosting e il template giusto per il tuo blog, non ti resta che installare il tuo Content Management System all’interno del tuo spazio web e successivamente passare al settare il tema scelto, personalizzandolo sulla base delle tue preferenze ed esigenze di pubblicazione.

Quando avrai finito con la parte tecnica, il tuo spazio sarà finalmente pronto per essere riempito, quindi cosa ci mettiamo dentro adesso?

5 – Fai una lista degli argomenti che vuoi trattare!

A questo punto non ti resta che passare al piano operativo, un calendario che dovrai redigere con molta attenzione e rispettare con altrettanta devozione!
Uno degli aspetti che rende un blog vincente è proprio la sua costanza nel tempo e la continuità delle sue pubblicazioni.
Questo agli occhi di Google conta moltissimo, ed è uno dei principali aspetti per ottenere un buon posizionamento sulle pagine di ricerca!

Per aiutarti nella ricerca dei temi, dovessi essere a corto di idee o semplicemente indeciso sul tipo di argomenti specifici da trattare, fai un salto sullo stesso utilissimo Google, sfruttando le ricerche correlate.

Facciamo l’esempio che vuoi scrivere un articolo che tratti le spiagge più belle d’Italia e non sai bene su quale tema andare. Vai su Google e digita il tema principale che vuoi analizzare, in questo caso “spiagge più belle d’Italia“; recati alla fine della pagina, dove troverai 10 stringe di ricerche correlate. Prendi spunto da queste per approfondire uno o più temi e sarai sicuro di stare andando in una direzione precisa. Ovviamente scegli di trattare solo i temi che si rifanno a quel filo immaginario di cui parlavamo all’inizio dell’articolo.

6 – Rivolgiti ad un esperto SEO

Quanto conta la SEO quando si parla di come creare un blog di viaggi? Moltissimo. Tutto quello che riguarda la Search Engine Optimization dovrebbe interessarti molto dal momento che si tratta di un’altro dei fattori fondamentali che incidono sul tuo posizionamento nelle pagine di ricerca, cosa che si tramuta in diretta visibilità per il tuo blog anziché qualche altro.

La scienza della SEO è complessa e articolata, per questo ti consigliamo di sentire uno specialista che saprà sicuramente aiutarti a dare la direzione giusta alle tue pubblicazioni per ottenere risultati migliori in meno tempo!

7 – Scarica l’ebook con i 7 errori da non fare

A questo punto ti abbiamo guidato passo passo nella creazione del tuo blog di viaggi, hai già un’idea precisa dei contenuti che pubblicherai, del quando li pubblicherai e del messaggio che vuoi trasmettere ai tuoi lettori. Non ti resta che cominciare!

Durante il tuo percorso potresti tuttavia fare degli errori che se non recuperati possono compromettere drasticamente il tuo sito e il suo rendimento, come accadde a noi qualche anno fa quando il nostro primo sito letteralmente morì lasciandoci senza sogni né speranze.

Lascia che ti trasmettiamo un pezzo della nostra esperienza con un ebook gratuito che abbiamo scritto per chi si approccia al mondo dei blog, il quale affronta proprio il tema dei 7 errori da non fare per creare un blog di successo. Se lo avessimo letto qualche anno fa ci avrebbe fatto risparmiare tempo, energia e soldi!

Scaricalo gratuitamente da qui sotto lasciando il tuo indirizzo mail, niente paura, ti arriverà solo il link di download, no spam no stress!

Come creare un blog di viaggi? – Con passione e tenacia

Avrai già intuito che creare un blog di viaggi (e creare un blog in generale) richiede tempo e dedizione, impegno e costanza, creatività e concentrazione, anche se detta così sembra davvero una missione impossibile.

Eppure la realtà è che un blog di successo si costruisce con passione e tenacia, due qualità che ti aiuteranno a portare avanti il tuo impegno nel tempo, a discapito di chi molla e lascia la presa.

Speriamo che questo articolo ti abbia dato un’idea più chiara dei passi da fare e spiegato bene come creare un blog di viaggi!
Facci sapere le tue riflessioni dopo aver letto l’ebook!

Hai mai sentito parlare di Nomadi Digitali? Qui sotto ti spieghiamo tutti i modi per guadagnare on line andando in giro con un semplice laptop! Non dimenticare di iscriverti al nostro canale Youtube!

Se ti piacciono le foto di viaggio vienici a trovare su Instagram, dove pubblichiamo gli scatti più belli dei nostri giri per il mondo! Ti aspettiamo!

Write A Comment

Pinnalo!