Qualche settimana fa abbiamo rispolverato il fascino de le 7 meraviglie del mondo moderno, luoghi affascinanti che raccontano il mondo e che abbiamo la grandissima fortuna di poter visitare ancora ai giorni d’oggi. Che dire invece de le 7 meraviglie del mondo antico?

È incredibile come il mondo sia cambiato nel corso dei secoli, millenni in questo caso, lasciandoci (o togliendoci) delle importantissime tracce della storia e degli avvenimenti in forma di monumenti, statue, mausolei e pezzi dell’esistenza dell’intero genere umano.

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Riconosceresti di cosa è la replica questa colorata opera?

Mentre studiavamo queste location di fama mondiale, ci siamo appassionati al punto da viaggiare con la mente, immaginando la grandezza e la maestosità di queste opere (perlopiù) ormai scomparse!

Se la tua curiosità sulle leggendarie opere del passato è ciò che ti fa per prima cosa fantasticare di luoghi remoti e ormai scomparsi, qui di seguito ti parliamo de le 7 meraviglie del mondo antico, con curiosità e leggende! Partiamo!

Le 7 meraviglie del mondo antico? Il colosso di Rodi

Se la Statua della Libertà avesse un antenato, quello sarebbe il Colosso di Rodi.

Proprio nell’isola di Rodi, appartenente alla Grecia pur essendo quasi attaccata alla Turchia, un tempo sorgeva una grande statua in bronzo rappresentante il Dio del Sole, Apollo (Helios), costruita presumibilmente tra il 292 e il 280 A.C., commissionata per celebrare la vittoria di Rodi nella battaglia contro le forze di Demetrio I.

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A sinistra l’aspetto attuale del porto, a desta una raffigurazione dell’opera distrutta dai terremoti

Diciamo presumibilmente perché oggi purtroppo questa reliquia è scomparsa; ciò che sappiamo su di essa è che la sua altezza era di circa 33 metri e che probabilmente venne distrutta da un forte terremoto nel 226 A.C.

Attualmente nel sito dove sorgeva la statua, l’ingresso del porto di Mandraki, ci sono due colonne con dei cervi, ma riesci ad immaginare quanto deve essere stata bella ed imponente l’immensa figura nel solcare le acque verso la città?

Il Mausoleo di Alicarnasso

Rimanendo più o meno nella stessa zona, in quella che oggi equivale alla Turchia del Sud, un tempo sorgeva il Mausoleo di Alicarnasso (opera celebrativa), una grande tomba monumentale costruita dietro l’ordine della nobile Artemisia in onore del suo defunto marito nonché fratello (sì, proprio come nei film, incestuosi!!), Mausolo, Satrapo della Caria (la carica politica dei tempi).

Come molte de le 7 meraviglie del mondo antico anche quest’opera venne progettata per essere di impareggiabile bellezza, realizzata intorno all’anno 400 in marmo bianco, alta ben 41 metri!

Anche qui oggi rimangono solo rovine e qualche pezzo di colonna, ma all’interno del Miniature Park si può ancora ammirare una riproduzione fedele dell’opera.

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Purtroppo anche questa meraviglia venne distrutta da una serie di terribili terremoti, anche se alla fine del 1400 la zona venne riutilizzata per costruire una roccaforte per mano dei Cavalieri di Malta.

Curiosità: sapevi che la parola Mausoleo deriva proprio da quest’opera?

Il Tempio di Artemide fra le 7 meraviglie del mondo antico?

Situato ad Efeso (in Turchia, nei pressi della città di Smirne) e dedicato alla Dea della caccia e della religione, Artemide, il tempio venne costruito dietro ordine del sovrano di Lidia, Creso, la cui intenzione era quella di costruire un monumento dalle fattezze uniche.

La sua costruzione impiegò 129 anni e venne ultimato intorno al 550 A.C. Il tempio era alto 130 metri e largo 69, supportato da ben 127 colonne alte 18 metri. Imponente!

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Una riproduzione del Tempio di Artemide all’interno del Miniature Park di Istambul, Turchia

Il 21 luglio 356 A.C. un uomo di nome Erostrato, con l’intento di diventare famoso in tutto il mondo per aver compiuto un’azione prodigiosa, diede alle fiamme il santuario. Che genio 🙈 Ammesso che avesse le sue buone motivazioni (vogliamo essere gentili), non poteva scegliere qualcos’altro per entrare nella storia e lasciare intatto quello spettacolare tempio?!? 😄

Nonostante i numerosi tentativi nel corso dei secoli di riportarlo agli antichi splendori, nel 401 D.C. il tempio venne drammaticamente distrutto una volta per tutte. E a noi di questo sito leggendario rimangono solo le illustrazioni e le raffigurazioni.

Ci rendiamo conto di quanto i Romani ci abbiano lasciato e di quanto siamo fortunati ad avere ancora queste meraviglie nel bacino del Mediterraneo?

Il mistero delle Piramidi dell’antico Egitto fra le 7 meraviglie del mondo antico

L’unica delle 7 meraviglie del mondo antico rimasta integra e ancora visitabile? La bellissima e maestosa Piramide di Cheope (conosciuta anche come Grande Piramide di Giza), nella Necropoli di Giza appunto, tra le più affascinanti e misteriose opere mai costruite, alta 139 metri!

4500 anni suonati (quante candeline ci vorrebbero per festeggiare il suo compleanno?!😄), eppure essa arriva ai giorni d’oggi ancora in piedi e in tutto il suo splendore; non stupisce che l’Unesco l’abbia inserita nella lista dei Beni Patrimonio dell’Umanità.

E non è da sola a risplendere in quanto nella stessa necropoli si trova anche la famosissima Sfinge di Cheope e la Piramide di Chefrem, la Piramide delle Regine e altre piramidi minori ma altrettanto spettacolari.

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Le piramidi non solo colpiscono per l’incredibile e singolare forma, ma richiamano anche a Faraoni, mummie, leggende e antiche maledizioni! Tra le 7 meraviglie del mondo antico le tombe degli antichi sovrani Egizi sono una meta imperdibile.

L’antica Necropoli e le piramidi di Giza sono raggiungibili in molti modi e per rispondere ad una curiosità molto diffusa, sì è possibile visitarne l’interno (anche se i prezzi d’ingresso non sono esattamente modici).

E pensare che ancora l’umanità intera non è riuscita a spiegarsi come, gli antichi Egizi, sprovvisti di gru e martelli pneumatici siano riusciti a creare opere tanto spettacolari, sceniche, precise, intelligenti e curate nei dettagli!

Curiosità: malgrado il nome possa inizialmente dissuadere, Cheope era un uomo, Sovrano d’Egitto (non chiamato Faraone in quanto apparteneva all’Antico Regno), parte della IV Dinastia (Chefrem era appunto suo figlio).

Essi si staccano di parecchio dai Faraoni che vengono più spesso menzionati nei film eccetera, come ad esempio Ramses II o Tutankhamon, quest’ultimo vissuto intorno al 1300 A.C., appartenente al Nuovo Regno e alla XVIII dinastia, ben più avanti nel corso della storia d’Egitto!!

Hai mai sentito parlare dei Giardini Pensili di Babilonia?

Gli antichi testi Greci lasciano supporre che i Giardini Pensili di Babilonia si trovassero sulle sponde dell’Eufrate, nell’attuale Iraq, realizzati per ordine del sovrano Babilonese Nabucodonosor II tra il 605 ed il 562 A.C. come dono per la sua amata sposa. Si narra che fossero un vero incanto di vegetazione, un piccolo paradiso donato alla donna che pativa la nostalgia delle montagne in cui era cresciuta.

Sulla loro esistenza tuttavia vi è una grande controversia storica: alcuni studiosi credono che siano davvero esistiti mentre altri credono che tutta questa bellezza sia solo frutto di una leggenda. Ad arricchire questo panorama di confusione ci si mette anche la scarsa disponibilità di prove storiche, all’infuori di qualche raffigurazione.

Fra le stranezze della rete abbiamo trovato un francobollo (poi annullato) del Bhutan, risalente agli anni ’80, che raffigura Topolino e Pippo che si recano ai famosi giardini di Babilonia!

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Curiosità: sai dove si trovava in realtà l’antica Babilonia? Ad appena qualche km da Bagdag, in Iraq, dove oggi sorgono le rovine ristrutturate della città.

Le 7 meraviglie del mondo antico e il Faro di Alessandria

Il leggendario faro egiziano, tra le 7 meraviglie del mondo antico, era l’unico ai suoi tempi a competere per altezza con le piramidi, si stima infatti che fosse alto intorno ai 116 metri.

Situato sulla piccola isola di Pharos che precedeva il porto di Alessandria, oggi penisola (nome il cui significato è proprio ‘faro’), il famoso Faro venne progettato da un mercante greco, Sostrato, ed ultimato intorno al 280 A.C.

La sua funzione era appunto quella di guidare le navi in viaggio sul Nilo, e come molte delle 7 meraviglie del mondo antico, anche questa magnifica opera scomparve a seguito di violenti terremoti.

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Diverse rappresentazioni della struttura del Faro di Alessandria

Ciò che colpisce di quest’opera è proprio la difficoltà nella sua realizzazione considerati i tempi in cui fu costruita, e l’avanzamento tecnologico che richiedeva, in un periodo in cui l’uomo si spostava a mala pena su navi e sicuramente non aveva il progresso di cui godiamo oggi per le costruzioni in mare…oppure ci sbagliamo? Si narra che la sua luce arrivasse ad illuminare sino a 48 km di distanza, niente male!

Il faro rimase attivo per ben 16 secoli, la più longeva delle opere fra le 7 meraviglie del mondo antico, crollato nel 1300 solo a causa dell’ira funesta della natura!!

Curiosità: sapevi che in Cina, nel parco Window of the World di Shenzen, c’è una rappresentazione fisica del glorioso Faro di Alessandria?

La statua di Zeus ad Olimpia fra le 7 meraviglie del mondo antico!

Situata nell’antica sede delle olimpiadi (Olimpia per l’appunto) la magnifica statua raffigurante il Padre degli Dei fu realizzata dallo scultore Ateniese Fidia nel 400 A.C.

La statua alta 12 metri mostrava un aspetto solenne e regale del primo degli Dei, realizzata utilizzando come materiali l’avorio per la pelle e l’oro per le vesti, che spettacolo dev’essere stata! Eppure oggi del Santuario non rimangono che fettine di colonne sparse qua e la, della statua non c’è più neanche l’ombra ahimè.

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L’opera rimase per molti secoli all’interno del santuario di Olimpia, sino a quando Costantino il Grande non decise di chiudere il santuario, intorno al quarto secolo D.C.

Alcune fonti raccontano che la statua venne prima trasferita a Costantinopoli e successivamente distrutta durante un incendio nel 462. Quello che sappiamo per certo è che avremmo tanto voluto vederla oggi!!

Una scoperta senza fine

Speriamo che questa lista di luoghi affascinanti, remoti e scomparsi ti abbia illuminato come ha fatto con noi, abbiamo fantasticato per tutto il tempo in cui immaginavamo la bellezza di queste spettacolari opere del passato. Conoscevi queste opere? Ne avevi sentito parlare?

Qualche volta nei film si è provato a riprodurre la bellezza di queste opere perdute, come nella famosa serie Il Trono di Spade, dove nel porto della città di Braavos si ergeva una statua (guarda un po’) proprio simile al Colosso di Rodi!

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Eppure quanto sarebbe bello poterle ammirare oggi con i propri occhi come per la Grande Piramide di Giza? Non ci resta che sognare tutte le altre e rifare la nostra curiosità di viaggiatori con le 7 meraviglie del mondo moderno (le trovi tutte in questo articolo).

E tu, quale monumento o luogo spettacolare inseriresti nella lista delle meraviglie del mondo? Faccelo sapere nei commenti!

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